“Dopo l’installazione delle telecamere la situazione è cambiata radicalmente e con l’emergenza sanitaria in corso già dal mese
immediatamente successivo, ne abbiamo potuto apprezzare molte più potenzialità rispetto a quanto ci aspettassimo. Tra queste, la possibilità di automatizzare alcune operazioni, tra cui quella dell’apertura degli accessi o del monitoraggio delle riprese, tramite smartphone, anche in orari di chiusura del Centro. Non ultimo e non meno importante, la possibilità di consulto anche da remoto e in tempo reale tra più specialisti su pazienti seguiti in palestra con sedute di attività fisioterapica: una garanzia per la persona in cura di entrare a contatto col minor numero di persone e, per il medico o fisioterapista, di poter vedere in maniera precisa la situazione o patologia da valutare, grazie alla perfetta qualità delle immagini”, ha concluso Cicciù.